venerdì 15 gennaio 2021

Esegesi

 E se non capisco

so che mi prenderai per mano

mi condurrai lungo il sentiero ignoto

con chiare parole la nebbia sfumerà

facendo brillare il sole 

una fertile radura mi sarà svelata 

a fresche acque potrò spegnere la sete

e così libera e sicura 

lontano potrò andare

Quando

 L'agognato sonno infine arriva nel buio appeso

quando l'abisso del sonno viene 

poi una realtà distorta nel giorno affiora

poca traccia rilascia ancora

solo un torpido languore e nulla più 

scorre il giorno 

si mastica le ore 

con scarsa convinzione 

inghiotte il sole

in un sol boccone

lunedì 28 dicembre 2020

Natale

 Ecco il bianco si appoggia silente

sui tetti sui prati sui monti lontani

nei nostri cuori 

orla di pizzo e stupore

protegge con coltre soave

rinnova e abbellisce ogni cosa

con rara magia

Caute parole bisbigliano

nell'attesa di un giorno speciale

intanto la notte ci parla

di riti e speranze

mai come ora volute

Abbracciamoci stretti

saremo vicini

più forti e sereni

sia oggi che poi

Ieri

 Il giorno scorre lento

come i passi perduti sulla strada vuota

lo sguardo vaga e non si appoggia

il respiro caldo mi soffia sul collo

e l'abbraccio rinsalda le parole spente

mulinelli i pensieri spaziano

liberi nel caleidoscopio meriggio

Ancora

 Nessuna ansia

nessun'urgenza 

neanche un orario da rispettare 

tutto galleggia in questa nebbia

ovattata e sapiente

ma nel profondo il fuoco è acceso

la gioia latente

aspetta un pretesto per farsi sentire

e quindi la voce più forte rinasce

le parole sgorgano ancora 

per contagiare di buoni momenti

che di quelli ce ne  vogliono tanti


martedì 22 dicembre 2020

Gratitudine

 Sono grata della luce del mattino 

e di quella della sera

della stima del consenso 

della prova e dell'errore 

sono grata dell'amore

anche se da conquistare

senza darsi mai per vinti

dell'ascolto e della gioia 

di chi attende con pazienza 

sono grata a ciò che accade mai per caso

ai profumi ai sapori

al saperne appartenere 

sono grata alle ire alle tempeste

alla pace  conseguente 

ai pochi meriti 

alla sorte

sono grata di capire anche poco e lentamente

col conforto del sostegno

il mio grazie immantinente 


Dono

 Voglio farti un regalo

impalpabile e profumato 

per alleggerire questi giorni 

alleviarne il peso

che emani la fragranza di un frutto maturo 

l'essenza di un fiore raro

conceda leggerezza e passo sicuro 

ti dono le mie parole 

come compagne di viaggio

lucciole luminose

che segnano il cammino